I diritti imprescrittibili del lettore.
di Daniel Pennac
1 | Il diritto di non leggere |
2 | Il diritto di saltare le pagine |
3 | Il diritto di non finire il libro |
4 | Il diritto di rileggere |
5 | Il diritto di leggere qualsiasi cosa |
6 | Il diritto al bovarismo (malattia testualmente contagiosa) |
7 | Il diritto di leggere ovunque |
8 | Il diritto di spizzicare |
9 | Il diritto di leggere ad alta voce |
10 | Il diritto di tacere |
Daniel Pennac è autore, oltre che di libri per bambini, di romanzi e di una simpatica "coda" narrativo-teatrale, tutti centrati sulla figura di Benjamin Malaussène, di professione capro espiatorio: Il paradiso degli orchi, La fata carabina, La prosivendola, Signor Malaussène e Ultime notizie dalla famiglia tutti pubblicati da Feltrinelli. Nel 1999 è uscito inoltre, sempre da Feltrinelli, il suo ultimo romanzo La passione secondo Therese che narra le ultime vicende della famiglia Malaussène.Da più di vent'anni insegna francese in un liceo parigino e da questo osservatorio ha potuto misurare la progressiva disaffezione alla lettura da parte delle ultime generazioni.Nel saggio Come un romanzo (da cui sono tratti i dieci diritti del lettore) Pennac affronta dal duplice punto di vista di romanziere e professore, il problema di come si possa stimolare i giovani - e in genere tutti coloro che avvertono l'oggetto libro come un macigno indebitamente e immeritatamente posato sul loro comodino - non tanto alla lettura in sè e per sè quanto al piacere di essa, cercando di riproporre i libri come complici, come amici attraverso i quali si ampliano i propri orizzonti e si costruiscono mondi inediti. Un libro intelligente e spassoso che aiuta a ricordare che il tempo della lettura, così come il tempo dell'amore, dilata il tempo della vita.